Giovagnoli, altro stop dal Tribunale del Riesame

  • April 13, 2007 12:45 pm

Il Tribunale del Riesame ha deciso che non c'è bisogno di alcuna misura cautelare per le 41 persone, tra cui numerosi studenti, indagate in seguito alla contestazione avvenuta il 10 ottobre nei confronti dell'assessore alla casa Merola.

 

In seguito allo sgombero di alcuni appartamenti, collettivi di occupanti, studenti e precari avevano contestato l'assessore Merola in occasione di un incontro sulla situazione abitativa presso il circolo La Fattoria. Una normalissima iniziativa politica a cui però ha fatto seguito l'immediata criminalizzazione da parte dei media e delle forze politiche isituzionali e l'apertura dell'ennesima inchiesta a firma del pubblico ministero Giovagnoli. Ancora una volta l'aggravante di eversione dell'ordine democratico, ancora una volta la richiesta di misure cautelari (tra arresti domiciliari, obblighi di firma e divieti di dimora).
Misure rifiutate prima dal Gip e oggi anche dal Riesame, che si aggiunge alla lunga serie di sentenze che in questi anni hanno smontato le tesi accusatorie di Giovagnoli: "questo collegio ritiene configurabili nel comportamento degli indagati i delitti di violenza privata e ingiuria (quest'ultimo addirittura non legittimante cautela) anziché di quello, ben più grave, di violenza e minaccia a corpo politico, giudiziario ed amministrativo, esclusa in ogni caso l'aggravante della finalità di eversione dell'ordine democratico".