Precari della ricerca: manifestazione nazionale l’11 maggio
L'11 maggio i ricercatori precari di tutta Italia saranno a Roma per chiedere al governo assunzioni, aumento dei finanziamenti pubblici e trasparenza nella gestione dell'università.
In vista dell'appuntamento nazionale, il nodo bolognese della Rete Nazionale Ricercatori Precari organizza un'assemblea pubblica per martedì 24 aprile presso Dipartimento di Matematica (aula Tonelli, sesto piano) in Piazza di Porta S. Donato 5, ore 17. L'iniziativa è rivolta tutte i ricercatori, docenti, studenti e a tutti coloro che si interessano e/o lavorano nell'università e nella ricerca. Si parlerà di ricercatori precari e scienza socialmente utile, stabilizzazioni, docenze a contratto e della manifestazione dell'11.
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Un anno di Prodi: abbiamo aspettato abbastanza
Il governo Prodi compie un anno. Dopo una campagna elettorale in cui si è fatto largo uso di parole come "precarietà", "università" e "ricerca", dobbiamo fare un bilancio onesto. L'Università e la Ricerca sono state penalizzate dall'ultima Finanziaria, che insieme al DL Bersani ha ulteriormente tagliato i già magri finanziamenti.
Sul tema della precarietà, il bilancio è altrettanto deludente. I provvedimenti "straordinari" di stabilizzazione dei precari sono così limitati da essere impercettibili, visto che per i ministri Prodi, Padoa-Schioppa, Mussi e Nicolais la ricerca e l'università non meritano maggiori investimenti. La legge Moratti, che ha precarizzato la ricerca universitaria, è sempre lì e non si discute, e le prospettive future non sembrano migliori.
Tuttavia, i mezzi di informazione e alcuni partiti "amici" del governo considerano le questioni in via di soluzione. Solo chi lavora negli Enti di Ricerca e nell'Università, e i precari sono oltre 60mila, sa che non è così: sa che la necessità di un maggior investimento e del miglioramento delle condizioni di lavoro è sempre attuale. Sa che non servono solo provvedimenti "straordinari" ma investimenti seri, duraturi e trasparenti per dare stabilità non solo ai precari, ma all'intero settore. Ne ha bisogno tutto il Paese, e solo noi possiamo dirlo con la credibilità di chi tiene in piedi gli Enti di Ricerca e gli atenei tutti i giorni.
Per ottenere dal Governo
– assunzioni subito e negli anni a venire sufficienti a rilanciare l'istruzione, l'università e la ricerca,
– un netto aumento dei finanziamenti pubblici nel settore per riavvicinare l'Italia agli altri Paesi europei, da cui questo governo la sta allontanando,
– regole trasparenti che garantiscano autonomia a chi lavora nella ricerca e nell'università e spezzino il potere delle clientele che sperperano i fondi pubblici e frenano lo sviluppo,
convochiamo una manifestazione nazionale a Roma l'11 maggio (ore 10), davanti al Ministero dell'Economia, e invitiamo tutti i sindacati, i partiti e le associazioni del settore ad aderire e a contribuire alla riuscita dell'iniziativa.
Precari CNR-Tor Vergata, precari dell'Inaf-Tor Vergata, Coordinamento Precari CRA, Assemblea Precari ICRAM, Coordinamento Precari ISTAT, CTRL-Shift (Bologna),preCat, Rete Nazionale dei Ricercatori Precari delle Università di Bologna, Ferrara, Napoli, Pisa, Roma, Torino.
info > bologna@ricercatoriprecari.org